La rivoluzione partirà dalle periferie di Poggiomarino

Il degrado delle periferie è da decenni la spina nel fianco di Poggiomarino.

Le arterie di periferia, da sempre abbandonate a se stesse e mai oggetto di considerazione politica, sono, invece, uno dei cavalli di battaglia del programma elettorale del candidato a sindaco Maurizio Falanga.

“I cittadini delle periferie sono sempre stati considerati di serie B” tuona il candidato sindaco di centrodestra Maurizio Falanga ricordando che “hanno sempre subìto le promesse puntualmente disattese dalla passata amministrazione che considerava i rioni periferici solo bacini di voti da cui attingere in campagna elettorale”.

Dal degrado urbano a quello legato a situazioni disagiate in cui versano gli extracomunitari non censiti e lasciati allo sbando più totale, sono innumerevoli i problemi che attanagliano i rioni di Poggiomarino e che causano insofferenza sociale e disaffezione verso la città di molti cittadini che si sentono abbandonati.

“Bisogna avviare un’opera di integrazione attraverso un censimento dei nostri ospiti e un lavoro sul piano sociale che è chiaramente mancato” fa sapere Falanga.

Oltre ad un canale di collegamento tra il centro cittadino e le periferie stesse, Falanga prevede la riqualificazione di interi rioni, anche molto popolosi quali Fornillo, via Turati, via delle Mura e Flocco”. L’intento resta quello di riqualificare le zone ricche di popolazione per poi conservarne la storicità dei luoghi.